Come trovare la migliore acqua micellare

Per trovare la migliore acqua micellare è necessario conoscere in maniera piuttosto dettagliata le proposte che il mercato mette a disposizione, tenendo conto anche del fatto che negli ultimi tempi questo prodotto è diventato sempre più diffuso: ciò vuol dire che sugli scaffali dei negozi o negli e-commerce di cosmetici sono molti i prodotti tra i quali scegliere. Un aspetto importante relativo alle acque micellari è che molte di esse vengono arricchite con ingredienti diversi per garantire profumazioni e risultati differenti, anche a seconda degli scopi per cui devono essere utilizzate.

Chi deve fare i conti con una pelle piuttosto grassa, dunque, farà meglio a puntare su un’acqua micellare arricchita con lo zinco o con un’altra sostanza astringente, mentre le persone che si ritrovano spesso alle prese con irritazioni o rossori possono optare per un’acqua micellare con estratti vegetali lenitivi. Per le pelli più secche, d’altro canto, sono i prodotti con vitamine come il pantenolo a garantire i risultati migliori. Come si può intuire, insomma, per individuare l’acqua micellare più adatta alle proprie esigenze è indispensabile essere consapevoli delle caratteristiche della propria pelle.

Chiaramente, sul mercato c’è una grande varietà di proposte, che si differenziano tra loro a seconda della fascia di prezzo in cui rientrano: non si deve pensare, comunque, che i costi siano troppo elevati. Sapendo cercare bene, infatti, si possono trovare anche acque micellari comprese tra i 4 e i 10 euro: soluzioni che possono essere definite low cost ma che, nonostante questo, garantiscono standard di qualità molto elevati. Basti pensare all’acqua micellare Kiko Pure Clean Water, disponibile in un flacone da 200 ml e ideata per eliminare i residui di make up e rimuovere le impurità, ma anche all’acqua micellare Garnier Tutto In 1, pensata per lenire, detergere e struccare le pelli sensibili, senza dimenticare l’acqua micellare Nivea 3 In 1, che permette di dire addio agli effetti fastidiosi della pelle che tira. Ebbene, in tutti questi casi si rimane abbondantemente al di sotto di una spesa di 10 euro.

Chiaramente, i costi aumentano se si ha bisogno di prodotti più specifici e quindi rivolto a una clientela più di nicchia. In particolare, è consigliabile scegliere un’acqua micellare ad hoc se si è consapevoli di avere una pelle che si irrita facilmente o che addirittura si dimostra intollerante rispetto alle classiche sostanze che di solito vengono adoperate per i prodotti cosmetici: ciò vuol dire di sicuro spendere alcuni euro in più, ma anche avere la certezza di non danneggiare la propria pelle e di non renderla ancora più sensibile.

In questo senso, il marchio da prendere in considerazione è Bioderma: non è un caso che i prodotti di questa linea possano essere acquistati in parafarmacia o in farmacia. Prive di parabeni, le acque micellari di Bioderma sono sviluppate non solo per rimuovere il trucco waterproof, ma anche per svolgere un’azione biologica in virtù della quale il film idrolipidico della pelle può essere ricostruito in maniera naturale approfittando dell’azione degli elementi che compongono le micelle, gli esteri di acidi grassi, simili a fosfolipidi.